#DistantiMaUniti: le storie delle persone Arcese ai tempi del Coronavirus

Le persone straordinarie si riescono a distinguere per la capacità di mostrare la propria forza ed energia in ogni ambito della propria vita e – soprattutto – nei momenti fuori dall’ordinario come quello che stiamo vivendo a livello globale.
Le persone Arcese hanno in sé dello straordinario ed è grazie alla nostra passione e resilienza che abbiamo continuato a mantenere il nostro impegno con i clienti e l’operatività dei nostri servizi in tutto il mondo.

Le loro storie, personali e lavorative, ci dimostrano che anche in quei momenti in cui potrebbe essere facile rassegnarsi e gli ostacoli sembrano sempre più grandi, non c’è obiettivo che non possa essere raggiunto.
E sono alcune delle loro storie che qui vogliamo raccontare.

Simona Curti

Una volontaria in prima linea

In questa emergenza sanitaria sono migliaia i medici, infermieri e volontari che operano in prima linea negli ospedali. Tra loro Simona, HR Training Specialist e dipendente del Gruppo Arcese dal 2019.

Simona è volontaria nella Croce Rossa dal 2015 e sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria ha deciso di dare il suo contributo aumentando la disponibilità ai turni di volontariato. Dopo un primo periodo in cui ha svolto servizio di triage negli ospedali di Arco e Tione, ha seguito un corso di formazione per supportare gli operatori delle ambulanze nella fase di svestizione a termine del turno.

Simona, oltre al servizio di triage e i turni in ambulanza, porta avanti questa attività critica e allo stesso tempo impegnativa: “Si tratta di un compito molto importante” – racconta Simona – “perché aiutare l’operatore nel togliere i dpi e l’abbigliamento sanitario è un momento delicato in cui bisogna prestare la massima attenzione per evitare un possibile contagio a causa di errori nella svestizione dovuti a stanchezza sia fisica che emotiva. A volte può essere molto impegnativo ma in un momento di emergenza come questo sono felice di poter dare una mano nei modi che posso”.

Alessia Zampedri

Quando anche la laurea è smart

Uno dei grandi protagonisti di questa emergenza sanitaria è sicuramente Internet: grazie al web, infatti, c’è chi fa la spesa online, chi lavora da remoto, chi “riabbraccia” virtualmente i propri cari. E c’è chi compie un grandissimo passo per la propria vita personale e professionale, laureandosi nel salotto di casa propria!

Come Alessia, Sales Back Office Specialist in Arcese da ottobre 2019 che il 25 marzo si è laureata in Management con 110 e lode presso la Facoltà di Economia dell’Università di Trento, tramite videoconferenza, con una tesi dal titolo “Processi innovativi e di diversificazione. Il Trentino e la strategia di Smart Specialistion”.

“Non avrei mai immaginato di discutere la tesi a casa mia” – racconta Alessia – “ma è stata comunque una giornata piena di emozioni. La discussione è stata strana ma anche particolare, e anche se mi è dispiaciuto non poter condividere questo momento con i miei amici, sono felicissima e orgogliosa di aver raggiunto questo traguardo. Porterò questo momento per sempre nel cuore!”.

Claudia Almeida

#IoStoACasa… e coloro!

L’energia a colori dei bimbi Arcese

Anche i bimbi Arcese stanno dando il loro supporto alla nostra operatività incoraggiando i propri genitori con la loro positività e riempiendo il nostro mondo di colori!

Anna e Davide, figli del collega Nicola Petroncini – addetto Customer Service della filiale Road Freight di Castel San Pietro Terme – con fantasia hanno colorato il nostro logo che è stato inserito nella bacheca della filiale e, condividendo la loro creatività con noi, hanno dato il via alla raccolta di disegni tra tutti i bimbi Arcese con l’iniziativa #IoStoACasa…e coloro!

Il Team Arcese non si ferma!

L’emergenza sanitaria ha confermato l’importanza dei servizi di logistica e del trasporto merci – via terrestre, marittima o aerea – per il funzionamento dei mercati e delle economie internazionali, oltre che per assicurare a ognuno di noi beni di prima necessità come cibo e farmaci.

Grazie all’impegno e alla collaborazione di tutte le persone Arcese, il nostro Gruppo ha mantenuto la propria operatività, seppure ridotta in considerazione della contrazione dei volumi.
In questo frangente la salute di tutti i dipendenti è stata la priorità. Per questo motivo sono state adottate tutte le misure preventive previste dalle istituzioni e dall’OMS e l’organizzazione del lavoro si è così modificata e adattata: nei casi in cui è stato possibile abbiamo attivato lo smart working, mentre l’operatività sul campo è stata garantita da autisti, magazzinieri e dal personale operativo che ha garantito la presenza nelle nostre filiali e il presidio dei servizi ai clienti.
Grazie a chi ha permesso alla nostra operatività di non fermarsi, lavorando con impegno e professionalità anche in questa situazione di difficoltà!

#DistantiMaUniti