Arcese attiva anche in Polonia una copertura assicurativa per il COVID-19

Dopo l’iniziativa in Italia, Arcese estende la copertura assicurativa in favore di tutti i dipendenti in Polonia

Arcese ha deciso di attivare strumenti di protezione economica e di copertura assicurativa in caso di contagio da coronavirus a tutti i dipendenti in Polonia, in aggiunta alle misure già messe in atto per tutelare maggiormente tutti i suoi dipendenti in un contesto eccezionale come quello attuale.

Per questo motivo, Arcese Polska ha sottoscritto in favore degli oltre 250 dipendenti una copertura assicurativa effettiva dal mese di aprile che comprende supporto dedicato in caso di ricovero ospedaliero causato dal virus COVID-19 e un pacchetto di prestazioni di assistenza post ricovero per gestire al meglio il recupero della salute e la gestione familiare.

La misura è parte di una serie di iniziative volte a preservare la salute dei propri dipendenti, clienti e partners e che va ad aggiungersi a quelle attivate per contenere la diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro e che comprendono – ad esempio – l’attivazione dello smart working, la dotazione di dispositivi di protezione per tutto il personale viaggiante e per i dipendenti nelle filiali nonché la sanificazione dei mezzi.

“L’azienda si è attivata da subito per avviare nuove linee di azione per contrastare il diffondersi del virus COVID-19, impegnandosi al contempo a mantenere la continuità operativa. Mettere a disposizione un’ulteriore misura di assistenza per i dipendenti vuole essere un modo per dimostrare ancora di più la vicinanza e il sostegno a tutto il nostro personale che, ogni giorno, svolge il proprio lavoro con impegno e professionalità” afferma Marcin Skubis – General Manager di Arcese Polska.

Sin dall’insorgere dell’emergenza sanitaria, il Gruppo Arcese è stato infatti parte attiva nell’implementazione di tutte le regolamentazioni necessarie al fine di contenere la diffusione del contagio attraverso misure specifiche di difesa e controllo dei propri dipendenti, partner e clienti. L’azienda è stata, ad esempio, tra le prime in Italia ad attivare una polizza per i propri dipendenti, garantendo un’indennità aggiuntiva con un’assicurazione specifica per il Covid-19.