IMPEGNO PER IL SOCIALE
In Arcese crediamo che le aziende che possono fare la differenza debbano impegnarsi con interventi concreti per rendere il mondo un posto migliore. Per questo motivo investiamo sempre più spesso in progetti che condividono con noi questa mission e i valori della solidarietà e attenzione alla persona: una scelta che da sempre guida il Gruppo Arcese nel definire le proprie strategie aziendali insieme alla consapevolezza di quanto ogni nostra scelta possa avere effetti nella società in cui operiamo.
PROGETTO KENYA
Arcese collabora con Rosa Associati al Progetto Kenya, l’iniziativa solidale che – attraverso lo sport – ha come obiettivo quello di garantire un’educazione scolastica e nuove opportunità future per i bambini e giovani del distretto West Pokot e di Kericho, nella provincia del Rift Valley in Kenya.


ROAD TO NEW YORK
Lo sport e la corsa come mezzo per il raggiungimento dell’inclusione sociale e l’abbattimento di qualunque barriera: è l’obiettivo dell’iniziativa sociale “Road To New York” realizzata da Arcese in collaborazione con Rosa Associati per permettere a 5 ragazzi affetti da Sindrome di Down di partecipare alla Maratona di New York.
CESVI
Arcese e Cesvi insieme nell’organizzazione della donazione a supporto del “Progetto Arance”, iniziativa finalizzata allo sviluppo economico e sostenibile della comunità di Maramani, una delle aree più povere dello Zimbabwe con oltre il 32% dei bambini malnutriti.


BAZZONI
Arcese e l’associazione Spagnolli-Bazzoni Onlus insieme per la cura e il sostegno di donne e bambini affetti da HIV in Zimbabwe attraverso il finanziamento del centro di Harare per contribuire attivamente alla riduzione della mortalità e al miglioramento delle condizioni sanitarie per il maggior numero possibile di donne affette dalla malattia.
CAF
Arcese insieme all’Associazione CAF (Centro Aiuto Minori e Famiglie) per donare un’esperienza unica ai bambini della Comunità degli Elfi dell’Associazione, offrendo loro una vacanza con l’obiettivo di ridurre il senso di isolamento e di esclusione e migliorare le dinamiche di gruppo, attenuando i conflitti e valorizzando la relazione con gli educatori.
