ARCESE E L’ASSOCIAZIONE SPAGNOLLI-BAZZONI ONLUS INSIEME CONTRO L’HIV

Nuove importanti iniziative a favore della salute di donne e bambini in Zimbabwe confermano l’impegno di Arcese per il sociale.

Prosegue l’impegno di Arcese per il sociale grazie alla collaborazione con l’Associazione Spagnolli-Bazzoni Onlus per la cura e il sostegno di donne e bambini affetti da HIV in Zimbabwe.

Il Centro Spagnolli per la salute della donna di Harare, fondato nel 2005, grazie a un network sanitario pioneristico ha in cura oltre 700 pazienti e le loro famiglie, suddivisi tra il centro e le zone limitrofe. È qui, infatti, che il 21% delle donne tra i 15 e i 49 anni è affetto dalla malattia.
Molti i servizi offerti alle donne e ai loro bambini: dagli aiuti alimentari ai corsi professionalizzanti, passando per l’educazione alla socialità e alla somministrazione dei farmaci. Non solo: tra i servizi sanitari forniti dal centro grande importanza è ricoperta dalle terapie anti retro virali (ARV), dai test gratuiti e dalla consulenza per l’HIV, oltre che dallo screening e crioterapia per il cancro alla cervice.

Il progetto, nel pieno della sua maturità, ha un obiettivo ambizioso e ben definito: consolidare il sostegno sanitario di donne e bambini affetti da HIV, aumentando la qualità delle cure e la crescita culturale delle comunità, in modo da educare le madri socialmente stigmatizzate ad affrontare la pandemia e ridurre il numero di bambini orfani e abbandonati. Obiettivo che ha spinto Arcese a mettere a frutto la conoscenza con l’Associazione Spagnolli-Bazzoni, permettendo il finanziamento del centro di Harare per contribuire attivamente alla riduzione della mortalità oltre che al miglioramento delle condizioni sanitarie per il maggior numero possibile di donne affette dalla malattia.

Un progetto, dunque, particolarmente importante, così come ribadito dal Presidente del Gruppo Matteo Arcese, che afferma: “Crediamo fortemente in questa iniziativa e pensiamo che le donne siano il punto di partenza per un’azione in grado di apportare benefici all’intero nucleo familiare in termini di cura e prevenzione, oltre che all’intero tessuto sociale. Un inizio di cui siamo orgogliosi di poter fare parte.” Il Presidente dell’Associazione Spagnolli-Bazzoni, Giuliano Tasini, ringrazia Arcese per il sostegno e rilancia per il futuro: “Siamo convinti che la collaborazione con chi è abituato a costruire diffonda il bene necessario perché chi è in difficoltà possa trovare la propria strada in serenità. BONUM DIFFUSIVUM SUI”.