Una soluzione door to door gestita con il massimo della sicurezza e rapidità
È di oltre 1,5 milioni di visiere e 1,8 milioni di mascherine l’ammontare dei dispositivi medici che Arcese ha gestito con più carichi nelle prime due settimane di maggio dall’aeroporto di Heathrow presso la sede del Dipartimento Protezione Civile a Roma. L’importante carico è arrivato via aerea dalla Cina ed è atterrato a Londra: da qui Arcese ha gestito la consegna urgente occupandosi di tutte le attività: dallo sdoganamento e annesse operazioni doganali, al ritiro fino alla consegna alla destinazione finale.
A causa della riduzione di capacità di trasporto aereo, la merce è stata trasportata con diversi voli dalla Cina a Londra. In questo Arcese ha dimostrato la propria flessibilità, organizzando tempestivamente il trasporto via strada per un totale di 13 camion completi e oltre 8.300 colli. Considerata l’urgenza e la preziosità del carico i mezzi hanno viaggiato ottimizzando le soste - effettuate esclusivamente presso le sedi Arcese in Belgio e in Italia - o con doppio autista in modo da garantire un servizio ancora più sicuro e rapido.
Arcese ha operato da coordinatore tra il Cliente, l’importatore e l’operatore doganale, garantendo un servizio door to door in linea con le richieste del cliente nonostante le difficoltà create dall’emergenza sanitaria, occupandosi anche della verifica del materiale e fornendo tutto il supporto necessario per ottenere la documentazione necessaria per l’esportazione.
"Siamo orgogliosi di aver messo le nostre competenze logistiche e la nostra rete globale al servizio dell’Italia grazie a questa consegna di materiale medico di prima importanza destinato agli operatori e personale medico impegnato nei presidi ospedalieri", afferma Guido Pietro Bertolone - CEO di Arcese - e prosegue: “Abbiamo offerto una soluzione end-to-end efficiente ed affidabile, grazie alla collaborazione dei reparti Road Freight FTL di Rovereto e Road Freight LTL di Treviso. Ognuna delle persone Arcese coinvolte ha dimostrato il massimo della propria professionalità facendo davvero la differenza!”
In un momento di emergenza come quello appena trascorso e la fase di progressiva ripartenza in corso, il settore della logistica e dei trasporti si riconfermano quindi un tassello indispensabile per poter garantire non solo l’approvvigionamento dei beni di prima necessità, ma anche per sostenere le industrie e il sistema produttivo mondiale.