Arcese al convegno “La competitività del trasporto intermodale sull’asse del Brennero”

L’evento, organizzato dalla Comunità d’Azione per la Ferrovia del Brennero (CAB) ha approfondito lo sviluppo del trasporto intermodale lungo l’asse del Brennero.

“La competitività del trasporto intermodale sull’asse del Brennero”, questo il titolo del convegno al quale Arcese Trasporti ha partecipato venerdì 15 aprile 2016 presso la sede della Federazione Trentina della Cooperazione, a Trento.

Organizzato dalla Comunità d’Azione per la Ferrovia del Brennero (CAB) – l’associazione composta dalle Province e dai Länder da Monaco a Verona e dalle rispettive Camere di Commercio – l’evento ha visto la partecipazione delle istituzioni e degli operatori del settore ed è stato non solo l’occasione per analizzare le principali tematiche e criticità riguardanti il trasporto intermodale ma soprattutto il luogo ove confrontarsi sulle prospettive future di sviluppo.

A presentare le attività e l’impegno di Arcese nello sviluppo in questo settore è stato Guido Pietro Bertolone, amministratore delegato Arcese Trasporti S.p.A., il quale ha approfondito il ruolo del trasporto su gomma nella catena del trasporto intermodale.

Arcese nasce alla fine degli anni ’60 come trasportatore su gomma ed evolve in seguito la propria visione, diventando oggi un gestore di clienti e ordini di trasporto che ha fatto dell’intermodalità un punto di forza. Negli ultimi anni, infatti, Arcese ha basato la propria strategia di crescita sullo sviluppo del trasporto intermodale, attraverso la creazione di una rete europea e di una struttura distributiva strada/rotaia/short-sea altamente integrata.

Oggi Arcese continua a investire in tecnologie all’avanguardia e a rinnovare il proprio parco mezzi al fine di rispondere alle più svariate esigenze. “Sono, infatti, sempre più numerosi i clienti che richiedono soluzioni di trasporto efficienti e sostenibili” – afferma Bertolone –“Spostando dal tutto strada al combinato, contribuiamo in maniera importante alla riduzione delle emissioni di CO2”.

Un impegno che ha portato il Gruppo a diventare uno degli operatori principali del settore in Europa, tanto che anche aziende del settore automotive – solitamente scettiche nei confronti del combinato per via dei transit time – scelgono le soluzioni intermodali di Arcese in quanto veloci, affidabili e sostenibili.
Bertolone offrirà dunque uno sguardo al presente e al futuro del modello di business sviluppato da Arcese, un modello che per i suoi successi può a pieno titolo ritenersi portavoce della competitività del trasporto intermodale.